20.09.2005. 14:51
Kris Lang ha appena sostenuto il primo allenamento sotto la guida di Markovski: una prima giornata piuttosto intensa, per il pivot di Gastonia, che fra il training mattutino e la partita d'esordio che lo attende in serata, ha anche incontrato la stampa in sede Virtus.
Zare Markovski lo presenta subito come l'elemento che chiude il cerchio di questa Virtus 2005-2006: "Finalmente è arrivato Kris - esordisce il coach - un giocatore che per ruolo e qualità cestistiche deve essere ¼ di questa squadra. Ha dimostrato buonissime cose in carriera, a partire dal college, e ha vinto dovunque è stato. Dunque è perfetto per completare il gruppo." Kris Lang sorride, contento di trovarsi a Bologna, per la propria carriera e per la propria famiglia:"Di Bologna e della Virtus - dice il centro - mi ha parlato molto bene Sergio Scariolo, ma anche Tyus Edney, mio amico che conosce il campionato italiano e che mi ha riferito anche dell'importanza che ha il derby in questa città. Io e mia moglie
abbiamo accolto con entusiasmo l'idea di venire in Italia, e siamo felici di essere qui: la famiglia è la cosa più importante per me, e pesa molto sulle mie decisioni legate alla carriera".

L'obiettivo minimodi Kris per la stagione ventura è chiaro: "Progredire, ogni giorno, in palestra e in partita, come singolo e come squadra. Credo che un gruppo giovane debba puntare a questo, tra i prevedibili alti e bassi che un coach bravo come Markovski saprà certamente gestire. Quanto a me, farò quello che l'allenatore mi chiede: credo di
essere meglio in difesa che in attacco, di conoscere i miei limiti ma di avere voglia di andare oltre, di superarli. In posizione offensiva sono un 5 ma posso giocare anche da 4, l'ho fatto in Summer League e lo facevo anche al college, a North Carolina." Parlando dell'università che fu di Micheal Jordan, e della nazionale Usa con cui ha disputato i panamericani, Kris usa la stessa frase: "Un grande onore, sia la maglia di un college tanto prestigioso, che quella americana: quella della nazionale, poi, la conserverò certamente a lungo."
Chiude così, Kris, prima di andare a riposare in vista della prima partita con la Vu nera sul petto e il 15 sulle spalle. Stasera, contro il Cska di Ettore Messina, salterà per la sua prima palla a due.
Il profilo di Lang:
Kristopher Douglas Lang ha frequentato il College di North Carolina.
Nella sua carriera universitaria ha segnato 1392 punti, 28°nella
classifica assoluta dei marcatori del colleg: 11 punti e 5 rimbalzi la
sua media dal '98/'99 al 2001-2002.
Nell'estate del 2002 ha partecipato al Portsmouth Invitational
Tournament: ha trovato il suo primo ingaggio europeo all' Anwill
Wloclawek, in Polonia, con cui ha vinto il campionato locale, a 9.6 di
media. Ha preso parte al training camp dei Washington Wizards nel
2003, giocando poi la stagione seguente nella NBDL e vincendola con
gli Asheville Altitude, con 11 punti e 6 rimbalzi a gara. Nel
2004/2005 ha tentato l'esperienza coreana, ai Seul Knights, poi,
ad aprile, è stato chiamato a Malaga da Sergio Scariolo per sostituire
Zan Tabak, infortunato: 7 punti e 3 rimbalzi la sua media nelle 14
giocate tra regular season e playoff.

Ufficio Stampa Virtus
Daniele Damiani
Copyright BasketNet SAS 2005

21/09/2005 07:38
Virtus Roma in precampionato: ora è caccia al pivot No al croato Zizic: "troppo caro". In pole il tedesco Femerling

- La Repubblica -

La Virtus Roma Pallacanestro sta intensificando il suo precampionato sapendo di avere almeno due certezze. La prima si chiama David Hawkins, che sta continuando a fare quello che ha fatto nella parte finale della scorsa stagione: canestro. La continuità e la varietà del gioco offensivo del giocatore americano rappresentano un punto fermo della squadra di coach Pesic. L´altra certezza è che la squadra ha bisogno di avere un centro sotto canestro, un numero 5 puro, un pivot come si diceva fino a qualche tempo fa, partendo dal presupposto che Helliwell e Van den Spiegel sono ottimi giocatori se partono dalla panchina.
Si cerca il classico giocatore alto e grosso che sotto canestro possa fare la differenza, specie in difesa, oscurando la visuale del canestro agli avversari e catturando i rimbalzi necessari a far partire il gioco in velocità di Bodiroga e compagni. Scartato il croato Zizic, «vuole troppi soldi» ha dichiarato il presidente della Virtus Claudio Toti, torna d´attualità il nome di Patrick Femerling, tedesco, sotto contratto col Panathinaikos Atene e centro titolare della nazionale tedesca. Un 2 metri e 13 che ha giocato con Pesic nell´Alba Berlino e a Barcellona, che garantisce presenza fisica imponente sotto canestro, una buona quantità di rimbalzi e qualche punto dal cuore dell´area avversaria.
Senza trascurare le ipotesi che la Virtus si stia guardando intorno per il ruolo di ala forte, quello di Tusek per esempio, osservando diversi giocatori impegnati magari nei campionati di Lega Due. Proprio come avvenne qualche mese fa con Hawkins giunto nella capitale dalla Nuova Sebastiani Rieti.
(eduardo lubrano)

----------CHI OSA VINCE----------

http://www.eurobasket.com/ESPplayer.asp?PlayerID=16474

U TEMPU PASSA E A CIRA SQUAGGHIA

VOGLIAMO IL PLAY

----------CHI OSA VINCE----------

quote:

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come diceva un mio vecchio prof.

U TEMPU PASSA E A CIRA SQUAGGHIA

VOGLIAMO IL PLAY

----------CHI OSA VINCE----------

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l'annuncio di reese è stato fatto ieri sera al tg di AM.

quote:

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piu' che una voce

l'annuncio di reese è stato fatto ieri sera al tg di AM.

Forza orlandina da sempre e per sempre

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forza upea tutto il resto e' nulla!!!

quote:

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CONCORDO...
LO SCERIFFO VUOLE GIOCO VELOCE, E ROMBA SENZA OFFESA SI ADDORMENTA PALLEGGIANDO...

ONLY STEVE

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quote:

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piu' che una voce

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Forza orlandina da sempre e per sempre

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Se janicenoks (come si scrive?) e karter giocono titolari assieme
per il 5etto base manca solo il play forte (u.s.a.) perche il 4 ed il 5 li abbiamo gia'

c

f.o.
knee or not knee?

FORZA UPEA TUTTO IL RESTO E' NULLA

Orlandina Basket

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