Comunicato Stampa n. 176 del 20 aprile 2004
Discordanze nelle dichiarazioni, avviata la verifica sull’Ici
Per garantire una più equa applicazione dell’Imposta comunale sugli immobili, il Comune di Capo d’Orlando ha avviato la verifica delle posizioni dei contribuenti. Il controllo si è reso necessario a causa di numerose discordanze registrate fra le dichiarazioni e le denuncie di variazione presentate dai contribuenti orlandini, i dati catastali e i versamenti Ici relativi agli anni passati. «Accade infatti che alcuni cittadini pagano più del dovuto - spiega il sindaco Massimo Carrello - mentre altri, per un banale errore, versano meno di quanto previsto. Si tratta quindi soltanto di una semplice verifica che in molti casi tornerà utile allo stesso contribuente». La verifica, affidata alla società Ausonia servizi tributari, non riguarderà tutti i contribuenti di Capo d’Orlando, ma solo quelli per i quali sono emerse incongruenze.
L’Ausonia sta già inviando le lettere di invito agli interessati, affinché presentino i documenti in loro possesso, indispensabili per l’accertamento dell’effettivo importo dell’Ici. I cittadini possono recarsi presso gli uffici dell’Ausonia, in via Tripoli 55, oppure inviare per posta i dati attraverso i moduli allegati alla missiva. In caso di mancata presentazione dei documenti richiesti, l’Ausonia procederà alla rilevazione dei dati inviando sul posto i propri funzionari. I contribuenti interessati possono usufruire del servizio di consulenza presso gli uffici Ausonia nei giorni di lunedì dalle 9 alle 12.30, martedì e giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30. Il mercoledì è invece riservato ai consulenti. I cittadini possono infine chiedere informazioni anche per telefono allo 0941.912723.
L’Amministrazione comunale di Capo d’Orlando ricorda infine la scadenza del condono su Ici e Tarsu (Tassa sui rifiuti), fissata al prossimo 15 maggio. I cittadini che negli anni passati hanno omesso in tutto o in parte il pagamento delle imposte comunali, possono mettersi in regola, entro questa data, versando solo l’importo dovuto maggiorato degli interessi legali, ma senza incorrere nelle sanzioni previste in questi casi dalla legge.
L’Ufficio Stampa
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