C’è tempo sino a domenica per visitare, nei locali della galleria “Fortuna Arte” in via del Vespro, la prima mostra personale dell’artista Giacomo Miracola, curata da Enrica Carnazza e Daniele De Joannon. L’esposizione, inaugurata con successo sabato 4 ottobre – in concomitanza con la “Giornata dell’arte contemporanea” – e coordinata da Piero Serboli, raccoglie 29 opere del creativo di Capo d’Orlando, realizzate dal 2005 a oggi. Il quarantenne pittore e incisore Giacomo Miracola, padroneggia con eclettismo le diverse tecniche dell’incisione e della pittura, utilizzando materiali differenti - acrilico e smalto su sacchi di iuta, come ne “Il vuoto dentro il bosco” (2007), o acrilico e sumi, l’inchiostro giapponese, sulla tela de “Il passaggio dei vinti” (2006) o in “Anima e cavalli” (2008) - e tecniche varie. Prende spunto da vecchi fumetti di genere degli anni Settanta e dalle ispirazioni indigene dei monti Nebrodi, rappresentati in chiave onirica. Un percorso che parte dalle incisioni dei volti scuri della contemporaneità, accompagnando il visitatore attraverso le atmosfere da sogno de “I gorghi degli uccelli” (2006) e de “Il grande gorgo” (2005), per poi tornare alla contemporaneità de “Il passaggio dei vinti”, “Iris nero” e “Oblio, iris e teschi” (2008). Un iter creativo intrapreso nel 1997, con importanti tappe formative, comela Continuingeducation- School of Visual Art, New York nel 1998 ola Scuola Internazionaledi specializzazione per la grafica d’arte “il Bisonte” a Firenze dal 2000 al 2003, il riconoscimento nel 2005 all’Artist Residence Program presso l’Art Studio Itsucaichi di Akiruno City – Tokio e le numerose partecipazioni a eventi nazionali e internazionali: Sixieme Triennale Mondiale d’Estampes Petit Format, Chamalières (Francia 2003), International Print and Drawing Exhibition, Silpakorn University, Bangkok (Thailandia 2003), International Print Triennal Krakow 2006, Krakow (Polonia), Biennale dell’incisione contemporanea Città di Bassano del Grappa Museo Remondini (Italia 2008). Una prima mostra personale fatta di olio su tela, tecnica mista, e ancora acrilico, gesso, bitume, smalto, lacca su lino e iuta, per i 19 lavori del Miracola pittore. Nelle restanti 10 creazioni si esprime, invece, il Miracola incisore, con acquaforti, acquetinte e bulini su zinco e rame, più due xilografie su legno di filo. L’appuntamento, sino al 26 ottobre, dal giovedì al sabato (dalle 17 alle 20) e la domenica (dalle 10 alle 12.30), nello spazio di Fortuna Arte (Via del Vespro, 44), voluto e riqualificato dal fondatore Saro Gulletta.