Dopo oltre 50 anni, si chiude la vicenda legata all’acquisto dei lotti del bosco di Amola da parte dei circa 130 concessionari e dei loro eredi. Il consiglio comunale, nella seduta di ieri sera, ha approvato all’unanimità, 16 voti su 16, la delibera con le modalità e i prezzi di vendita.
I concessionari che hanno aderito alla vendita e versato l’acconto stabilito nel 2004, devono versare 40 centesimi al metro quadro per l’acquisto più 1 euro al metro quadro per il conguaglio forfettario dei canoni dovuti al comune calcolati per gli ultimi 10 anni.
Il prezzo di vendita sale a 75 centesimi al metro quadro per i concessionari che non hanno aderito alla vendita, oltre a un euro per il conguaglio.
Se l’acquirente intendesse vendere il terreno entro 9 anni dalla data dell’acquisto, deve comunicarlo al comune che avrà diritto di prelazione allo stesso prezzo. Per il Sindaco di Capo d’Orlando Enzo Sindoni, il consiglio di ieri sera è stato di straordinaria importanza: “Sono particolarmente contento di essere stato protagonista e quindi testimone di un atto amministrativo importantissimo per la nostra comunità. Da oltre cinquant’anni il problema Amola non riusciva a trovare soluzione. Per questo non è esagerato parlare di momento storico per Capo d’Orlando e se questo è stato possibile è grazie al lavoro svolto dal Consiglio Comunale che con impegno straordinario è riuscito, all’unanimità a trovare una soluzione ottimale per poter garantire ai concessionari o ai loro eredi un prezzo equo, consentendo parallelamente anche a chi concessionario non è, di regolarizzare la sua posizione. Il voto unanime al quale si è giunti dopo un lungo dibattito, indica la maturità con la quale anche la minoranza ha affrontato l’argomento. Da Sindaco ma anche da cittadino sono orgoglioso che Capo d’Orlando abbia un Consiglio Comunale capace, responsabile ed efficiente come quello che ieri sera, grazie al contributo di tutti i gruppi, ha risolto un problema decennale. Il 7 novembre 2007 è una data che non dimenticherò”.
Capo d’Orlando 08/11/2007
L’Ufficio Stampa
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