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Interrogazione - lunedì 9 ottobre 2006 at 12:23
Il sottoscritto Carmelo Galipò, Consigliere Comunale del gruppo “Centro Sinistra per Capo d’Orlando”,

premesso che:

con ordinanza sindacale n° 149 del 04/09/2006 con all’oggetto: “Istituzione pista ciclabile quale prolungamento di quella già esistente nella via Ligabue ed istituzione divieto di sosta con rimozione forzata,

considerato che l’istituzione di una “pista ciclabile” è una scelta di indirizzo politico dell’amministrazione comunale che viene per altro apprezzata da questa scrivania,

ritenuto che la destinazione d'uso della pista può avere due scopi: 1) quello di decongestionare il traffico automobilistico e consentire ai ciclisti un più sicuro tragitto casa-lavoro o casa-scuola , 2) quello “turistico” consentire cioè a turisti e residenti di usufruire di un percorso sicuro e rilassante da sfruttare serenamente per gli amanti delle due ruote. In tutte due i casi quindi la sicurezza risulta essere elemento fondamentale di detta scelta,

ritenuto ancora che anche e soprattutto nelle finalità e criteri di progettazione delle piste ciclabili contenute nel Decreto Ministeriale n. 557 del 1999 (Regolamento per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili), la sicurezza dell’utenza è considerata fondamentale ed indispensabile per l’individuazione di una pista,

preso atto che nonostante il divieto di sosta istituito sul lato mare della via Andra Doria, naturale conseguenza dell’istituzione della pista ciclabile, la carreggiata in detta via risulta essere pericolosamente ristretta per tutta la lunghezza della via A. Doria, con la logica invasione da parte degli automobilisti di suddetta pista ciclabile,

preso atto ancora che tale situazione non può essere più tollerata a discapito dell’incolumità dei fruitori della pista ciclabile,


interroga


il Sig Sindaco del Comune di Capo d’Orlando per sapere se non ritiene opportuno per i motivi sopra indicati:




Ipotesi n° 1

• Applicare il divieto di sosta anche sul lato monte della via A. Doria, con il conseguente amplificarsi però dell’ormai annoso problema dei parcheggi nel nostro comune;

Ipotesi n° 2

• Eliminare la pista ciclabile sulla via A. Doria, cercando un’altra area (più sicura) sulla quale istituire una pista ciclabile;

Ipotesi n° 3

• Applicare a distanze costanti, per tutto il percorso e comunque in prossimità degli incroci con le perpendicolari via Cristoforo Colombo, via XXVII Settembre e via delle Pergole, demarcatori in cemento adatti allo scopo e presenti in altre piste ciclabili, che consentirebbero una più sicura fruizione della pista; detti demarcatori, di dimensioni variabili, non restringerebbero la corsia della pista rendendola di contro più sicura.



Si richiede risposta scritta ed iscrizione al prossimo Consiglio Comunale.

In attesa di riscontro distinti saluti.


Capo d’Orlando, lì 09/10/2006



Il Sottoscritto




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