Capo d'Orlando
   
Home

Orlandina Basket

My status Chat with me Skype Me™! Add me to Skype Send me a file

- Benvenuti - orlandini connessi 35

Turismo
Home Foto  Chat Forum Cartoline Amicizia Storia Orlandini Visitatore
Turismo Pescaturismo Storia Mappe Sport Karate Telefoni utili Links- Estate Luglio
Estate Luglio Carnevale '04 Teatro '04 Teatro '05 Spettacolo Forum Bkt Sfondi P.Dino Sw.Ananda

CASE VACANZE A CAPO D'ORLANDO clicca qui!

   SocialTwist Tell-a-Friend

Orlandina, luci e ombre - martedì 19 settembre 2006 at 08:37
Problemi in cabina di regia, attesa per il recupero di Reggie Freeman, solidità sotto le plance.
La 34. edizione del Trofeo "Sant'Ambrogio"ha detto tutto questo a tre settimane dall'inizio del campionato. Sia nella semifinale persa con Milano che nella convincente finale di consolazione vinta con il Cska Sofia, i paladini non hanno potuto disporre di Reggie Freeman, rimasto ai box per un infortunio al ginocchio (ma non dovrebbe trattarsi di nulla di grave) ed hanno avuto una regia poco ispirata. La velocità di Mokongo, se non disciplinata, può avere effetti negativi ed il fatto che il play francese non è un tiratore non fa che crescere il problema. In più, com'è noto, manca un sostituto visto che Esposito si adatta ma non è un regista puro, Rabaglietti e Fabi sono destinati ad avere un minutaggio basso e Young è una guardia pura che in carriera non ha mai portato palla.
Gli scrimmage lasciano il tempo che trovano ed è presto per tracciare un bilancio, anche se oggi la realtà presenta luci e ombre.
Ad esempio il "Sant'Ambrogio" ha detto anche che l'Orlandina è solida sotto i tabelloni con due giocatori molto versatili quali Tourè e Wells, un granitico Francis e Rush che si dimostra utile.
Proprio Wells ha giocato molto bene contro il Cska Sofia, con 21 punti ed eccellenti cifre nel tiro da due (5/6) e dall'arco (3/4) oltre a una presenza importante a rimbalzo. Quindi un numero "4" diverso da Praskevicius che nella scorsa stagione amava solo giocare solo fuori.
C'è comunque empo per crescere, per aumentare il grado di preparazione, per migliorare gli schemi, per smaltire i carichi di lavoro. Jayson Wells conferma. «Siamo ancora imballati - dice il lungo biancazzurro - perchè abbiamo svolto una dura preparazione. Ritengo che abbiamo disputato due buone partite a Reggio Calabria anche perchè il potenziale di uomini di Milano è notevole potendo contare su tre play-guardia quali Bulleri, Garris e Green, tanto per fare un esempio. Il Cska in questa stagione disputerà la Fiba-Europe Cup ed è una buona compagine che abbiamo battuto mettendo in mostra tanta qualità. Sono fiducioso in vista dell'esordio in campionato. E in quella occasione che dovremo essere al top».
E c'è un Wells finalmente convincente: «Il mio grado di condizione e di inserimento va avanti assieme a quello della squadra, ma ancora devo migliorare molto. Gradatamente arriveremo tutti al massimo».
Dopo la conclusione del ritiro a Montalbano Elicona, l'Orlandina riprenderà gli allenamenti oggi al "Pala Fantozzi". In settimana amichevole a Catanzaro contro Livorno, quindi torneo al "Pala Maggiò" di Caserta. Sabato i paladini affronteranno un duro test contro l'Eldo Napoli, una delle candidate allo scudetto

Gazzetta del Sud

Prima pagina - Stampa - Home

  SocialTwist Tell-a-Friend


Copyright © 2001 orlandino.it. Tutti i diritti riservati
Webmaster e designer