ORLANDINA Basket

Gazzetta del Sud
domenica 19 marzo 2006 at 11:28

Tamburi di guerra al «PalaFantozzi» (inizio ore 18.15) dove una bellicosa Orlandina chiederà gli straordinari al suo fantastico pubblico per vincere insieme la sfida-salvezza con il redivivo Avellino, ringalluzzito dalla prodezza esterna con l'Aj Milano.
Appena due punti separano i contendenti ma un successo dei paladini sarebbe di capitale importanza: innanzitutto psicologica in quanto chiuderebbe il conto degli scontri diretti con un perentorio 2-0 (all'andata 84-78) e poi di classifica perché abbandonerebbe la terz'ultima posizione, occupata da Roseto, sconfitto nettamente dal Livorno nell'anticipo del venerdì (104-67). La partita si preannuncia agonisticamente vibrante affrontandosi squadre omologhe votate al «corri e tira» uscendo dal sistema di gioco, con Avellino che innesca i suoi esterni Bonora, Prato e Mutombo ma sa essere pericoloso dal perimetro anche con i suoi lunghi atipici Brown e Dorkofikis. L'Orlandina dovrà costringere gli irpini a non giocare su ritmi elevati, togliendo così imprevedibilità alle loro conclusioni, mentre in attacco sarà fondamentale l'equilibrio tra gioco interno ed esterno: la fisicità del centro Evtimov dovrà intimidire gli ospiti che, costretti agli aiuti, non potranno "murare" per l'intera gara la fucileria biancazzurra. Perdichizzi rinnova la fiducia al quintetto-base degli ultimi turni, con l'ex Nba Esposito pronto ad entrare con un minutaggio di qualità. Avellino (seguito da cento ultras) senza Young e con Monti in forse.
La Viola, con coach Iracà in panca, oggi a Roma cerca di terminare con onore quest'ultima parte di campionato. Sarebbe già un buon risultato.

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