Lo strano caso di Carlton Myers: due agenti e nessun contratto
31/08/2005 09:02
- QS -
Non è destino. Carlton Myers a questo punto difficilmente resterà in Italia. Dopo Virtus Bologna e Carpisa Napoli ora l’ex numero 10 della Nazionale ha rifiutato anche l’offerta della Bipop Reggio Emilia. Fra i club italiani resta in ballo solo l’offerta di Pesaro, che attende entro le 20 di oggi una risposta dalla guardia, e niente altro, ma per il riminese vorrebbe dire andare nel calvario della serie B d’Eccellenza. Le piste, portano, di conseguenza, ancora una volta lontano: in Spagna ad Alicante e Forum Villadolid e in Russia al Kazan. Ma è guerra aperta su chi porterà a termine la «vicenda Myers».
DISACCORDO A trattare il futuro di Myers si muovono in contemporanea due agenti, fatto abbastanza inusuale, e che sta creando parecchia confusione: si tratta di Mira Poljo e di Totò Ricciotti. «Tengo precisare che Myers è un mio assistito – dice la Poljo – e che Riciotti sta facendo solo danni: prima con Virtus e Napoli, ora con Reggio Emilia, non si può dare un giocatore come Myers in pasto a determinate società solo per pubblicità”. Secca la risposta di Totò Riciotti: «Non ho tempo da perdere dietro alla Poljo”» E intanto, in attesa di nuovi scenari, Myers sta parlando in solitaria con Pesaro direttamente con il presidente Vellucci.
IDEA PESARO La nuova Scavolini sogna il ritorno di Myers per riuscire il più velocemente possibile a tornare in serie A. Il club attende entro le 20 di oggi una risposta da parte del giocatore, anche se tale termine potrebbe slittare. Facile che l’ex azzurro prenda ulteriore tempo per riflettere e, considerata la caratura del giocatore Pesaro, potrebbe anche permettersi di attendere. A Carlton è stato offerto un quadriennale che si aggira attorno ai 300mila euro, oltre ad alcune quote della stessa società. Come sostituto, nel caso Myers dovrebbe rifiutare, corre voce di un possibile interessamento per Abbio e Rombaldoni, ma sono solo due idee da sviluppare completamente.
NO, GRAZIE Reggio Emilia ha cercato di convincerlo con una cifra che si aggirava attorno ai 250mila, ma Myers ha rifiutato. Per la Bipop sarebbe stata la guardia titolare e un nome di qualità per competere a livello europeo, visto che parteciperà alla Coppa Uleb. La dirigenza aveva fatto pressioni importanti sul portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Sydney che ha risposto con un semplice «No, grazie». E allora il direttore sportivo Grisanti si è subito buttato sulle orme di J.R. Bremer in uscita da Malaga.
ESTERO La cara vecchia Pesaro, oltretutto a due passi da casa, considerato che lui è di Rimini, oppure a questo punto resta aperta la porta verso la Spagna (dove fra l’altro Myers ha già giocato trovandosi bene) e la Russia, realtà che potrebbero offrire all’ex Montepaschi Siena un contratto più sostanzioso. Ora l’Italia rischia seriamente di perdere dopo Pozzecco anche Myers. Ma sono perdite forzate o volute? Restano i dubbi, soprattutto perché i grandi club del nostro campionato, ed è il caso di Myers forse ancora più di Pozzecco, non si sono neppure fatti avanti per tentare di trattenerli.