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Hurricane
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Italy
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Posted - 23/06/2005 : 12:31:58
Ahi Ahi Ahi...   Il buco sarebbe di almeno 3 milioni, bisogna intervenire subito La Scavolini ora rischia grosso PESARO - A.A.A Cercasi aiuto disperatamente, perché forse per la prima volta la città di Rossini rischia seriamente di perdere il basket, questa la situazione attuale in casa Scavolini. Infatti se l'incontro di ieri, potrebbe avere aperto qualche spiraglio, bisogna fare in fretta, anche perché il 15 luglio non è distantissimo e il buco da chiudere, tra iscrizione, fornitori, stipendi dei giocatori e contributi da versare a questi ultimi è secondo i ben informati, di oltre 3 milioni di euro, cifra si badi bene che probabilmente è arrotondata per difetto e tiene conto soltanto, è bene sottolinearlo, dei debiti da pagare, non comprendendo il budget per la prossima stagione.
A questo punto la sensazione che si ha da fuori, è che se Valter Scavolini non interverrà, sarà difficile vedere la Victoria Libertas nella massima serie, la prossima stagione, anche perché fino a questo momento, non è che gli altri imprenditori della città, si siano interessati più di tanto. Chissà forse tutti eravamo abituati troppo bene, ma ora i tempi sono cambiati, e il Bpa rischia di diventare una vera e propria cattedrale nel deserto. La cosa che più stupisce è che la società due anni fa, quando è stata lasciata dalla famiglia Scavolini, era sana alla voce debiti. Come è possibile allora che nel giro di un biennio, si sia formato un buco così cospicuo? Di chi le colpe? Intanto abbiamo contattato l'ex proprietario biancorosso, ma le uniche parole, che siamo riusciti a strappargli, sono state le seguenti: “Mi dispiace - afferma Valter Scavolini - per questa situazione, ma noi non centriamo più niente con la Victoria Libertas, visto che non è più di nostra proprietà. Siamo però disposti a venire incontro ad Enzo Amadio, ma in una certa maniera”. Intanto Tomass Ress è stato convocato da coach Carlo Recalcati per i giochi del Mediterraneo, che si apriranno venerdi in Spagna, mentre Matteo Malaventura è stato escluso dal gruppo azzurro, assieme ad Allegretti, Spinelli, Zacchetti. Venendo invece al mercato dei coach, ad eccezione di Roseto, Scavolini e Climamio, che aspetta una risposta da parte di coach Repesa, che è inseguito da più di una formazione europea, le altre squadre, si sono quasi tutte sistemate, visto che la Benetton ha affidato il dopo Messina, a l'ex coach del Maccabi Tel Aviv David Blatt, il Monte di Paschi, ha confermato invece Carlo Recalcati, così come l'Armani Milano continuerà con Lino Lardo, anche Stefano Sacripanti alla fine, ha deciso di rimanere a Cantù, stesso discorso per Svetislav Pesic, che dopo essersi fatto tentare dalle sirene russe, si fermerà anche nella prossima annata, nella capitale. Napoli invece ha affidato la panchina a Pierluigi Bucchi, mentre Teramo dopo la separazione dal marchigiano doc Cesare Pancotto, che si è accasato a Udine, ha scelto Matteo Boniciolli, a Livorno Valter De Raffaele, dovrebbe proseguire, mentre ad Avellino arriva dopo l'esperienza di Reggio Calabria, Alessandro Giuliani, che rileva Zare Markovski, approdato alla Virtus Bologna. Varese conferma l'argentino Magnano, così come Biella, ha riconfermato Ramagli, Reggio Emilia invece dovrebbe continuare con Frates, e anche Capo d'Orlando affronterà la prima annata nella massima serie, con l'allenatore della promozione in serie A cioè Perdichizzi. Per quanto riguarda i giocatori, l'ex Benetton Massimo Bulleri, ha siglato un'accordo triennale, con l'Armani Jeans, Zoran Savic invece ha lasciato la Fortitudo per approdare a Barcellona. MIRKO FACENDA |
AndiAmoci
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Posted - 23/06/2005 : 14:40:43
Roseto: di nuovo in pericolo la societàLe recenti comunicazioni relative al sostanziale ed imprevisto disimpegno collettivo del gruppo composto da Lucidi, Di Giandomenico e Rapagnà, sostenuto dal Sindaco Di Bonaventura, pongono in serio pericolo la vita del Roseto Basket, al punto che il probabile esito finale di questa vicenda sarà il FALLIMENTO della società. I soci che sin qui si sono assunti l’onere della ricapitalizzazione e che, probabilmente, anche a seguito dell’impegno del Sindaco, dai SETTE iniziali si son ridotti a QUATTRO ( Alcini, Cimorosi, Di Marco e Norante), si trovano, come al solito, di fronte ad emergenze che a questo punto non sono più sostenibili senza il contributo di altri imprenditori che hanno realmente a cuore la pallacanestro rosetana. Ringraziamo comunque Ercole Cordivari per l’impegno e la grande disponibilità sempre manifestata. A questo punto non resta che attendere giovedì 23 giugno, giorno dell’assemblea e termine ultimo per completare la ricapitalizzazione, per sapere se sarà accaduto qualcosa che possa evitare il FALLIMENTO del Roseto basket, ipotesi che, a questo punto, sembra ormai prossima. Roseto degli Abruzzi, lì 21/06/2005 ROSETO BASKET s.r.l.

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